Il tema della salute e del benessere è tema molto discusso. Tutti vogliono sentirsi bene ed evitare, possibilmente, anche di convivere con quel fastidioso “dolorino”, magari non molto intenso ma costante.
Per trovare la soluzione a questo alcuni fanno uso di antidolorifici o antinfiammatori, altri ricorrono a rimedi naturali od omeopatici per alleviare il dolore. Il desiderio comune però è quello di trovare un sistema naturale, non invasivo e rapido per affrontare questi malesseri spesso sfiancanti.
Nel web si può trovare ogni tipo di idea e soluzione eccezionale, addirittura “miracolosa”, la panacea di tutti i mali; spesso, però, si incappa in ciarlatani e truffatori pronti ad approfittare della sofferenza per circuire le persone.
In questo articolo invece parleremo di come si può star bene attraverso una tecnologia oggetto di seri e lunghi studi scientifici: la terapia FIR!
Cosa si intende per FIR
FIR è l’acronimo di “Far Infrared Ray”, ovvero “raggio infrarosso lontano”. Ci si riferisce a quello spettro della luce solare che viene assorbito dall’organismo avviando processi biologici benefici per il corpo.
Fatto interessante, il corpo umano non solo riesce ad assorbire il FIR ma lo emana anche; ognuno di noi produce FIR ed ogni corpo lo fa ad un’intensità diversa, personale, unica come il DNA.
Il FIR e il corpo umano
Il FIR è un elemento che ci circonda e ci permea, è pura natura, pertanto i raggi FIR vengono utilizzati nelle terapie medico-sanitarie da molti anni per migliorare la salute ed il benessere dell’uomo.
Il Sole sorge ogni giorno, fa parte del ciclo naturale delle cose, così che è naturale e corretto assorbire costantemente i raggi FIR, non soltanto a scopo curativo. Le moderne abitudini portano sempre più persone a lavorare e vivere “al chiuso”, in ambienti asfaltati e cementificati, evitando un contatto diretto con i raggi solari. Di conseguenza, i raggi FIR che il corpo riesce ad assorbire sono decisamente inferiori a quelli necessari al proprio benessere.
I benefici della terapia FIR
Il corpo umano reagisce in maniera naturale all’interazione con il raggio infrarosso, in questo modo la terapia FIR non è per nulla invasiva. I raggi FIR che penetrano nel corpo per 4-5 cm generano: un aumento della temperatura corporea di 1,4 °C, un miglioramento della circolazione sanguigna, oltre all’azione di divisione (“declasterizzazione”) degli agglomerati di molecole d’acqua presenti nell’organismo dell’uomo.
La declasterizzazione delle molecole H2O, per esempio, è un fattore molto importante per l’organismo perché l’acqua è il principale veicolo di trasporto in entrata di tutti i nutrienti alle cellule e d’uscita delle scorie o tossine. Se l’acqua preposta al trasporto è strutturata in maniera adeguata, l’organismo si mantiene al massimo livello di nutrimento e di eliminazione delle tossine con il conseguente aumento e mantenimento del proprio benessere.
Gli usi terapeutici della tecnologia FIR
La terapia FIR inizia ad avere efficacia dal momento in cui i raggi infrarossi entrano a contatto con il corpo. Gli strumenti più comunemente utilizzati sono:
Lampade FIR
Saune FIR
Palestre ad irradiazione a raggi infrarossi
Materassi, Cuscini e Abbigliamento a raggi FIR
Le controindicazioni della terapia FIR
La terapia FIR non ha alcuna controindicazione né effetto collaterale. È naturale al 100%. Per avere un’idea concreta, questa tecnologia viene utilizzata da anni nelle incubatrici per i neonati.
La terapia FIR è un’ottima soluzione naturale per migliorare la salute e lo stile di vita.