Antartide, i ghiacci continuano a sciogliersi inesorabilmente
Un nuovo allarme è stato lanciato da due nuovi studi pubblicati anche sulla rivista Science da ricercatori dell’Università di Washington e uno dalla Nasa ovvero lo scioglimento dei ghiacci in Antartide non solo prosegue inarrestabile ma ha ormai raggiunto un punto di non ritorno questo significa che i mari si innalzeranno di almeno 3-4 metri nei prossimi secoli, certo sentir parlare di secoli da un lato incoraggia sono tempi lunghissimi cui forse avranno a che fare generazioni future ma ciò non significa che il problema non esista e già ora non si ripercuota anche sul clima mondiale.
Entrambe le ricerche hanno focalizzato la loro attenzione su una zona molto particolare della calotta glaciale occidentale, ovvero lungo la costa di Amusden. Qui si trova il ghiacciaio Thwaites, il cardine dell’intero sistema Wais che, secondo i ricercatori, ha già iniziato a collassare così come molti altri ghiacciai vicini. I rilievi topografici fatti nell’ambito dell’operazione IceBridge della Nasa dimostrano che il ghiacciaio Thwaites ha ridotto la sua elevazione di diversi metri all’anno superando il punto di non ritorno.