Malattie portate dagli scarafaggi: i 9 disturbi alla salute

Tra le numerose domande sugli scarafaggi, tra quelle più frequenti rientra la più nota “che malattie portano?”. Le stesse blatte sono portatrici di malattie molto pericolose che potrebbero danneggiare gravemente la salute dell’uomo. Ma quali sono le più temibili?

Prima di scoprire quali malattie potrebbero essere trasmesse dai blattoidei, è importante disinfettare e assicurarsi che quest’ultime, non lascino residui di uova (per generare altri scarafaggi) preso le zone più compromettenti, come la cucina (includendo tavoli ed elettrodomestici) e laddove vi sia cibo, in soggiorno per esempio, o nella zona della camera da letto, dove dormiamo e dove magari le blatte hanno lasciato le loro uova per via del clima più umido nella camera da letto.

9 Malattie che portano gli scarafaggi

Grazie all’aiuto di Bastascarafaggi sono state individuate 9 malattie che le blatte possono portare. Tra quelle in elenco, vi sono anche le più pericolose per il genere umano e quelle che creerebbero dei danni poco piacevoli per il malcapitato che ne viene colpito.

  1. Intossicazione alimentare e avvelenamento da salmonella;
  2. Vibrio cholerae (il batterio in grado di poter generare il colera);
  3. Tubercolosi (TB);
  4. Tifo;
  5. Dissenteria;
  6. Epatite;
  7. Gastroenterite e influenza gastro-intestinale;
  8. Tenie, verme solitario, malattia del verme;

Come evitare le malattie trasmesse da scarafaggi: sia in ufficio che in casa

Gli scarafaggi amano il caldo, l’umido e prevalentemente la sporcizia. Una delle soluzioni più efficienti sarebbe quella di sanificare il luogo casalingo o aziendale che sia, al fine di tutelare la salute di chi vi abita o svolge le sue attività lavorativa, a ma purtroppo anche in ambienti ben sanificati possiamo trovare tracce del loro passaggio.

Esistono tre tipologie di scarafaggi (ognuno con un proprio nomignolo):

  1. Blatta germanica (anche nota come mosca del caffè)
  2. Blatta Orientalis (anche noto come scarafaggio nero)
  3. Supella longipalpa (anche nota come blatta dei mobili)

Con l’evoluzione e le modifiche a livello genetico, oramai tutte le tipologie di blatte si possono trovare in tutto il mondo. Quella germanica, orientalis e longipalpa si differenziano per dimensione, colore e grado di sopravvivenza.

Come avviene la contaminazione da blatta?

Le blatte possono trasmettere le malattie attraverso dei metodi differenti: tramite le loro escrezioni che possono contaminare i cibi e mettere a rischio la salute di un animale domestico e dei bambini, qualora fossero presenti presso il luogo infetto da scarafaggi.

In natura sono diversi i metodi con la quale si riuscirebbe ad eliminare una o più blatte. Tuttavia esistono dei casi più gravi in cui sarebbe essenziale ricorrere ad un’azienda che si occupi nello specifico di deblattizzazione, un intervento eseguito da professionisti per eliminare gli scarafaggi in casa e disinfettare l’ambiente.

Un motivo essenziale per cui spesso si decide di adottare questa soluzione più drastica e dispendiosa, sarebbe legato al numero decisamente elevato di blatte in casa. Va ricordato che gli scarafaggi proliferano a causa delle uova depositate nell’ambiente, causando a sua volta altre blatte dannose per la salute.

Spesso si commette l’errore di uccidere uno scarafaggio e pensare che sia tutto a posto. In verità, andrebbe controllato ogni posto dell’aziende e della casa, per assicurarsi che non sia infettato ed evitare le malattie che potrebbero portare le stesse blatte, bisogna mettere delle trappole e lo spray per verificare che non c’è ne siano veramente più che girano la notte.

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