E’ stato trovato morto, all’interno del Parco Nazionale d’Abbruzzo, un esemplare di Orso Marsicano brutalmente ucciso con tre colpi di fucile. Con molta probabilità si tratta di un esecuzione di un gruppo di bracconieri. Il colpo fatale per l’orso è stato alla testa e non è chiaro il perchè i bracconieri non abbiano portato via il corpo, con molta probabilità devono essere stati allarmati da qualche movimento nelle vicinanze. Si riduce quindi il numero già esiguo di sessanta esemplari dell’orso che fanno sponda tra l’Abbruzzo il Molise ed il Lazio. Il fatto è già stato denunciato alla Procura della Repubblica di Isernia e delle forze d’azione militare si sono già mosse per dare la caccia ai presunti bracconieri.
Anche il WWF, indignato per l’accaduto, sta mobilitando i suoi volontari per aiutare le forze dell’ordine nella ricerca dei colpevoli. “un fatto spregievole compiuto da persone senza scrupoli” dice uno dei rappresentanti dell’associazione. La verità e che, specialmente in passato, atti del genere ci sono sempre stati, anche se dagli anni ottanta qualcosa è cambiato e gli attacchi dei bracconieri erano sensibilmente calati, fino quasi a scomparire del tutto, grazie ad un inasprimento delle leggi contro la caccia.
Presto potrebbero esserci degli aggiornamenti sulle ricerche, avendo già le forze dell’ordine delimitato la zona di passaggio dei bracconieri.