Come curare la depressione: i metodi naturali per stare bene

Ecco alcuni consigli su come curare la depressione senza l’utilizzo di farmaci ed in maniera totalmente naturale per vivere meglio.

Che cos’è la depressione?

Prima di cercare di capire come curare l’ansia e la depressione è importante sapere di cosa stiamo parlando.
La depressione è una malattia di cui soffre circa il 10% della popolazione. Questa è caratterizzata da uno squilibrio dell’umore la quale può comportare effetti durevoli nel tempo e ripercussioni sulle relazioni, il lavoro, la vita sociale.
La depressione comporta una condizione di tristezza profonda che assume, nelle forme più gravi, le caratteristiche di un disturbo psicotico. In altre parole, l’anima soffre, afflitta da un sentimento di inadeguatezza e sfiducia dovuto ad una serie di motivi individuali, familiari, sociali.

Le cause della depressione

A livello fisiologico, la depressione potrebbe derivare da un alterato equilibrio delle azioni di certi neuromediatori sui ricettori e di questi nella traduzione del messaggio. In particolare, sembrerebbero coinvolti in questo processo i sistemi della serotonina, della dopamina e della noradrenalina, sostanze implicate nella regolazione del piacere, della ricerca e della novità.
Tra le cause più comuni:

  • fattori esterni (licenziamento, separazione, divorzio, lutto),
  • elementi ereditari (disposizione genetica alla depressione),
  • malattie o disturbi fisici (anemia, disturbi ormonali, condizioni di immobilità, carenze vitaminiche, scarsa attività della tiroide)

Alcune donne possono accusare i sintomi della depressione post partum, un particolare tipo di depressione che consegue il parto, spesso associata al brusco calo di ormoni, estrogeni e progestinici.

Diagnosi

Una diagnosi accurata per la depressione passa attraverso una valutazione sia fisica che psicologica. Alcuni medici utilizzano particolari questionari per valutare i sintomi dei pazienti ed identificarli o meno, come campanelli di allarmi di uno stato depressivo. L’anamnesi personale e familiare è il passo successivo: in alcuni casi, infatti, la depressione può avere, come abbiamo visto precedentemente, anche carattere ereditario.
Per una valutazione diagnostica accurata, comunque, i medici eseguono spesso anche indagini di laboratorio, per escludere che i sintomi dipendano anche da altre cause, come ipotiroidismo, disturbi metabolici, infezioni e malattie sistemiche.
Nella maggior parte dei casi, inoltre, la negazione stessa della depressione non fa che peggiorare l’intensità del disturbo, mentre accogliere questa condizione come un dato di fatto è il primo passo per ritrovare se stessi e cominciare a vivere.

Come curare la depressione in modo naturale

Nella maggior parte dei casi, un buon punto di partenza su come curare l’ansia e la depressione, è quello di seguire una dieta adeguata. Questa, infatti, può avere un grande valore terapeutico in caso di depressione.

Vitamine del gruppo B

Un modo per curare la depressione è quello di fare il pieno di alimenti ricchi di vitamine del gruppo B, e tra queste, soprattutto:

  • Vitamina B1, o tiamina, fondamentale per le funzionalità delle cellule nervose (contenuta in germe di frumento, nocciole, fiocchi e farina d’avena, noci, frumento, fave, mais, muesli);
  • Vitamina B3, o niacina, utilizzata nel campo della psichiatria ortomolecolare nel trattamento di molti disturbi psichici (ne sono ricchi alimenti come crusca di frumento, fegato di equino o di suino, arachidi, petto di faraona o di pollo, fesa di tacchino, salmone, tonno, sgombro, pesche disidratate);
  • Vitamina B6, o piridossina, coinvolta nella formazione di trattamenti chimici del sistema nervoso (presente in cereali, semi vari tra cui quelli di sedano e di girasole, carne, latte, frutta).

Fitoterapia

La fitoterapia può essere un valido aiuto su come curare la depressione senza farmaci. Ad esempio, in caso di tristezza e scoraggiamento generale è indicato un infuso di viola mammola.
Per prepararla basta versare una tazza di acqua bollente su un cucchiaino di fiori essiccati. Lasciate il tutto in infusione fino a 10 minuti, filtrate e bevetene 1 o 2 tazze nel corso della giornata.
In caso di depressione e ansia lievi, potete assumere 40 gocce di tintura madre di verbena, in un po’ d’acqua, 3 volte al giorno, per 2 mesi. Se necessario, ripetere il trattamento dopo un mese di interruzione.
Nei casi di depressione psicofisica si può cercare di capire come curare la depressione senza farmaci assumendo 1-2 tazze al giorno di infuso preparato con 1,5 cucchiaini di semi di anice, 2,5 cucchiaini di fiori di camomilla, 3 cucchiaini di radice di valeriana, 1,5 cucchiaini di scorza di arancia amara e 250 ml di acqua minerale naturale.

Ma come curare la depressione in maniera naturale andando sul sicuro? Il rimedio fitoterapico contro la depressione per antonomasia è l’Hypericum perforatum (30 gocce di tintura madre con poca acqua, 3 volte al giorno, lontano dai pasti), conosciuto anche come “erba di San Giovanni”.
In questo caso, però, è importante sapere che l’iperico può interferire con la pillola anticoncezionale e non deve essere somministrato in gravidanza.
Tra i rimedi fitoterapici su come curare l’ansia e la depressione senza farmaci ci sono alcuni funghi medicinali utili per la stanchezza fisica e mentale, come Reishi e Cordyceps. Questi aiutano l’organismo e la psiche a ritrovare il benessere, riuscendo a migliorare la qualità del sonno, l’energia ed il tono dell’umore.

Fiori di Bach e fiori australiani

Un altro metodo molto diffuso su come curare la depressione in modo naturale è l’utilizzo dei fiori di Bach.
Infatti, contro la depressione Bach indicò tre fiori specifici: Gentian, Mustard e Wild Rose.

  • Gentian si assume tradizionalmente in caso di depressione reattiva di fronte a ostacoli o insuccessi, accompagnati dalla sensazione che sia inutile lottare
  • Mustard per una depressione di tipo endogeno, causata da elementi difficilmente identificabili e caratterizzata da uno stato di forte pena, con sofferenza dell’anima e pianto
  • Wild Rose va a guarire soggetti caratterizzati da un atteggiamento fatalista di disinteresse, adottato per non provare più dolore, e da una mancanza di emozioni e di ogni fiducia nella possibilità di avere ancora qualcosa dalla vita; in genere si usa per trattare quel tipo di depressione indicato come episodio depressivo maggiore.

Allo stesso modo, si può fare ricorso anche alle essenze floreali australiane. Tra queste il Tall Yellow Top è usato come coadiuvante nel trattamento degli stati depressivi. In caso di depressione stagionale, invece, e per i disturbi legati alla carenza di luce nei mesi invernali, è utile Sunshine Wattle.

Medicina tradizionale cinese

La depressione in medicina tradizionale cinese si deve a un andamento difficoltoso dell’energia interna, bloccata in una fase di stasi che può portare a sintomi quali negatività, irritabilità, insonnia, tristezza.
Gli organi interessati sono soprattutto il Fegato, la Milza ed il Cuore. La terapia consiste nel mobilizzare il qi, l’energia, andando a lavorare su punti come:

  • FENG LONG (a metà tra il bordo interiore della rotula e il vertice del malleolo esterno), dissolve l’Umidità, mobilizza il qi della Milza;
  • GAN SHU (punto Shu del dorso del Fegato, a 1,5 cun a lato dell’apofisi spinosa della IX vertebra toracica), tonifica il Fegato e la Vescicola Biliare, dissolve l’Umidità;
  • SHEN MEN (sulla piega traversa del polso), tonifica e regola il qi cardiale, purifica il Calore;
  • TAI CHONG (sul dorso del piede, nella depressione distale all’articolazione fra il I e il II metatarso), tonifica e regola il Fegato, regola e raffredda il sangue;
  • XIN SHU (localizzato 1,5 cun a lato dell’apofisi spinosa della V vertebra toracica), regola il Cuore, calma lo Shen, regolarizza il qi.

Oli essenziali

Infine, un altro metodo naturale al quale fare ricorso per sapere come curare la depressione senza farmaci è quello degli oli essenziali. In particolare, tra quelli indicati in caso di depressione troviamo la rosa, la lavanda, il gelsomino, il timo e l’olio essenziale di menta piperita.
Questi risultano particolarmente efficaci se usati per i massaggi (4-5 gocce dell’olio essenziale prescelto in un bicchierino di olio di mandorle dolci) o bagni (15 gocce dell’olio essenziale prescelto nell’acqua calda del bagno).
Quando, in un momento di crisi, c’è necessità di un aiuto immediato, potete anche spruzzare 1 o 2 gocce di un olio scelto tra quelli indicati su un fazzoletto e inalare profondamente l’essenza.
Anche l’olio essenziale di arancio amaro, energizzante e rinvigorente può essere l’aiuto. Questo svolge un azione calmante verso le paure di vario natura e contrasta la depressione portando la persona verso uno stato d’animo gioioso con un forte recupero delle energie perdute. Utile contro la malinconia è un olio essenziale che riporta allegria, conforta e allontana le insicurezze.

 

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