Nasce in Italia la prima centrale ad energia solare. L’incredibile progetto, nato grazie alla ASE (Archimede Solar Energy), è stato inaugurato a Massa Martana e funzionerà attraverso la fusione di sali a circa cinquecentocinquanta gradi ed utilizzando degli specchi parabolici. Al momento la centrale energetica è considerata un esperimento, che servirà per testarne le propiretà e le fattibilità del suo funzionamento. La centrale è stata inaugurata questa mattina dal direttore generale del ministero dell’Ambiente Corrado Clini insieme al presidente della ASE.
Il sistema concentra la luce solare grazie alle proprietà degli specchi parabolici che, attraverso i sali fusi filtra il calore che generà il vapore necessario a muovere le turbine che generano energia. Ci son voluti oltre sei milioni euro per realizzarlo, di cui un milione e cinquecentomila euro di investimenti da parte del ministero dell’ambiente a fondo perduto. Dice il presidente della ASE, Gianluigi Angelantoni ”Lo scopo di questa centrale solare termodinamica che abbiamo inaugurato oggi non e’ commerciale ma di promuovere l’economia e l’affidabilita’ degli impianti di energia solare a parabola.” Infatti si tratta di una tecnologia del tutto nuova che dovrà essere testata appunto per capirne le reali applicazioni.