Il fracking è una tecnica di estrazione del metano moldo usata negli Stati Uniti sempre più dipendenti da questo gas per sganciarsi dallo strapotere del petrolio ma cosi come in America anche in Europa gli ambientalisti non vedono di buon occhio questa tecnica per i seri rischi ambientali che potrebbe comportare: da un lato usare meno petrolio ci farà risparmiare tantissimo anche sull’ambiente ma il fracking potrebbe rendere nulli questi sforzi per la mistura di gas utilizzati per estrarre il metano.
Nonostante l’Unione europea abbiamo dato l’ok per l’utilizzo di questa tecnica, i singoli stati membri saranno liberi di adottarla oppure no.
Innanzitutto, si legge nella bozza del testo, prima di concedere l’autorizzazione dovrà essere compiuta una valutazione strategica ambientale che dovrà determinare in particolare se un’area è adatta per uno sfruttamento sicuro del gas di scisto estratto tramite la tecnica del fracking, che consiste nell’iniettare enormi volumi d’acqua ad alta pressione sotto terra e che può quindi mettere a rischio le falde freatiche, la stabilità geologica e comportare la liberazione di sostanze inquinanti.
Per ora Italia e Francia hanno detto di no.